Oggi è un giorno molto importante per noi greci, perché è il 25 marzo che, come vi avevamo spiegato nel nostro articolo l’anno scorso, è l’anniversario dell’inizio della Rivoluzione greca per liberarsi dalla dominazione Ottomana.
Ma quest’anno la ricorrenza è ancora più speciale, perché sono i 200 anni da quel glorioso 1821!
Piccoli cenni storici sulla data
Il 25 marzo divenne festa nazionale per la neonata Grecia con il Regio Decreto del re Ottone nel 1838. Certo, prima di questa scelta non era molto chiara l’esatta data in cui festeggiare questo vero e proprio compleanno greco.
C’era chi festeggiava il 1° gennaio, perché in quella data nel 1822 fu votata la prima costituzione provvisoria greca. Altri ritenevano che il 25 gennaio fosse il giorno più corretto, perché nel 1833 il 17enne Ottone sbarcava a Nafplio (it. Nauplia) per diventare il primo re della Grecia indipendente. Altri ancora avevano proposto il 24 febbraio come data dell’inizio della rivoluzione, con i greci della Valacchia che cominciarono un mese prima a ribellarsi per l’indipendenza.
Infine, la scelta è ricaduta sul 25 marzo, inizio formale della Rivoluzione nell’area del Peloponneso. Una data importante anche dal punto di vista religioso, dato che si celebra l’Annunciazione del Signore. Si è seguita quindi la strada tracciata dalla Leggenda di Santa Laura (gr. Θρύλος της Αγίας Λαύρας) la quale diceva che proprio il 25 marzo 1821 l’arcivescovo di Patrasso Germanos avesse issato sul monastero di Santa Laura di Kalàvrita la bandiera rivoluzionaria.
Le iniziative per il bicentenario
In Grecia è molto sentita questa ricorrenza, soprattutto in questo 2021. È stato infatti istituito un Comitato per l’organizzazione di numerose iniziative culturali legate ai 200 anni dall’inizio della Rivoluzione e alla storia contemporanea greca. Un anniversario che non verrà celebrato solamente domani ma durante tutto l’anno.
Il Comitato organizzatore si chiama Ελλάδα 2021 (it. Grecia 2021) e la presidente è Gianna Angelopoulou-Daskalaki, che aveva ricoperto lo stesso ruolo per i Giochi Olimpici di Atene 2004.
Queste sono tre delle iniziative di punta di Eλλάδα 2021:
- Una proiezione in contemporanea sui palazzi di 18 città greche del racconto della Rivoluzione e degli eroi di ogni città. In lungo, da Alexandroupoli a Irakleio (it. Candia), e in largo, da Corfù a Rodi, passando ovviamente per Atene (sulla facciata del Parlamento greco) e Nauplia, prima capitale della Grecia indipendente. A causa del lockdown, invece di tenersi oggi, verrà organizzata a inizio maggio.
- Una collezione esclusiva di 14 monete per onorare il percorso di questi 200 anni dopo la Rivoluzione, in vendita già da gennaio.
- Un documentario sul racconto dei due secoli di Grecia, che sarà disponibile a partire proprio da stasera sui canali social del Comitato.
Νon solo! A Bruxelles il famoso Manneken Pis oggi sarà vestito da Tsoliàs – soldato montano dell’esercito greco che attualmente potrete vedere davanti al Parlamento greco – mentre la Sydney Opera House sarà illuminata con i colori della Grecia, così come anche le cascate del Niagara. A Düsseldorf, sul Rheinturm, ci sarà la bandiera greca che sarà quindi issata a quasi 240 metri di altezza.
E in Italia si farà qualcosa per questa ricorrenza?
Il 1° gennaio la presidente Angelopoulou ha annunciato che sono state presentate al Comitato ben 1827 proposte, dall’Australia fino al Canada, passando per il Sudafrica e il Vietnam. Non ci credete? In questa mappa troverete tutto quello che succederà in questo anno con il patrocinio di Eλλάδα 2021 e l’Italia non poteva mancare.
Un esempio è la mostra con papier peint (carta da parati) al Consolato Generale Onorario greco di Trieste che è stato il primo Consolato fondato dalla Grecia indipendente nel 1830. Anche a Venezia, Livorno, L’Aquila, Lecce e Messina ci saranno iniziative legate alla ricorrenza.
Come avrete capito, il 25 marzo è molto sentito non solo in Grecia ma anche dai greci di tutto il mondo.
Χρόνια Πολλά Ελλάδα!
Buon compleanno Grecia!
Mi chiamo Cristiano Mavroidis e sono il proprietario di Vero Sapore Greco. Ho iniziato ad innamorarmi della Grecia fin da piccolo quando passavo pomeriggi interi in estate a studiare sotto l’attenta guida di mia nonna greca Niki.
È stata lei ad insegnarmi e a farmi innamorare del mondo greco. Mi insegnò la lingua, la storia millenaria di questo popolo, le loro tradizioni. Ma c’era una cosa che amavo imparare più di tutte… la sua cucina.
Mi ricordo ancora adesso i deliziosi piatti che mi preparava seguendo vecchie ricette tradizionali greche, il sapore e il gusto inconfondibile di quei piatti. Lei mi insegnò tutto sulle tradizioni culinarie greche, e mi passò molte di quelle ricette in modo tale che potessi replicare anch’io quei fantastici sapori.
E la mia sfida ora è molto semplice: riportare quei sapori che conosco fin da piccolo proprio qui, ai piedi del nostro amato Duomo.
E per farlo, seleziono e importo il 95% degli ingredienti che uso per i miei piatti, direttamente dalla mia azienda di famiglia in Grecia.
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